Вступление
[Intro]
F#mDC#
[Verse 1]
F#mAD7+B7
Maria Catena attendeva paziente il turno per la comunione
F#mAD7+B7
quella domenica Cristo in croce sembrava più addolorato di altri giorni
F#mAD7+B7F#m
Il vecchio prelato assolveva quel gregge da più di vent’anni dai soliti peccati
AD7+B7
Cristo in croce sembrava alquanto avvilito
C#
dai vizietti di provincia
F#mA
Primo fra tutti il ricorso sfrenato
D7+C#F#m
al pettegolezzo imburrato, infornato e mangiato
AD7+
quale prelibatezza e meschina delizia
BC#F#m
per palati volgari
A
larghe bocche d’amianto
D7+C#
fetide come acque stagnanti
AE6F#mE#E
Cristo in croce sembrava più infastidito dalle infamie che dai chiodi
[Refrain]
AF#mDC#
Maria Catena anche tu conosci quel nodo che stringe la gola
AF#m
quel pianto strozzato da rabbia, amarezza
DB
da colpe che in fondo non hai
AF#m
e stai ancora scontando l’ingiusta condanna
DC#
nel triste girone della maldicenza
AE6F#mC#
E ti chiedi se più che un dispetto il tuo nome sia stato un presagio
[Verse 2]
F#mAD7+B7
Maria Catena non seppe reagire al rifiuto del parrocco di darle l’ostia
F#mAD7+B7
e soffocò nel dolore quel mancato “amen”, è l’umiliazione
F#mAD7+B7F#m
Secondo un antico proverbio, ogni menzogna alla lunga diventa verita`
AD7+B7
Cristo in croce mostrava un sorriso indulgente e quasi incredulo
[Refrain]
AF#mDC#
Maria Catena anche tu conosci quel nodo che stringe la gola
AF#m
quel pianto strozzato da rabbia, amarezza
DB
da colpe che in fondo non hai
AF#m
e stai ancora scontando l’ingiusta condanna
DC#
nel triste girone della maldicenza
AE6F#mC#
E ti chiedi se più che un dispetto il tuo nome sia stato un presagio